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II vescovo monsignor Adriano Bernareggi, al termine del Pontificale,
imparte la solenne benedizione ai fedeli adunati in piazza.
Madrina, nonché da due testimoni. E con ciò il solenne rito della Incoronazione è terminato tra la generale emozione.
Squillano i sacri bronzi, i Corpi musicali mandano note armoniose, una raffica di spari si sprigiona, tutti salutano il Cristo Crocifisso Incoronato.


IL DISCORSO DEL VESCOVO - Sua Eccellenza Mons. Bernareggi si affaccia alla ribalta e, visibilmente impressionato, pronuncia il discorso di circostanza a voce elevata, che gli altoparlanti diffondono in tutti i lati della vastissima piazza, gremitissima di folla in modo impressionante.
Esordisce con un ricordo storico. Fa un commento alato del Vexilla Regis prodeunt, Fulget Crucis Misterium, e sintetizza mirabilmente i trionfi di Cristo Re dalla Croce e per la Croce: Regnavit a ligno Deus.
I trionfi di Cristo dalla Croce non sono terminati, ma sempre continuano attraverso il giro dei secoli. E c'è bisogno che Cristo trionfi nei popoli, nelle nazioni, ma anche negli individui. Trionfi anche in noi, e noi prepariamo questi trionfi con opere specialmente rivolte al bene delle giovani generazioni, per assicurare anche in futuro i trionfi di Cristo.
Terminato il robusto discorso, S. Ecc. Mons. Bernareggi inizia la solenne Messa Pontificale, celebrata con tutto lo splendore e la maestà di una Cattedrale,
accompagnata dalla Scuola Corale di Alzano, che eseguisce mirabilmente la Messa Benedicamus Domino di Perosi, con orchestra, seguita col più devoto ed ammirato interessamento dalla numerosa moltitudine, stupefatta per la grandiosità della celebrazione, terminata la quale il Crocifisso Incoronato viene, col corteo di prima riportato nella chiesa e collocato nella sua magnifica luminosa gloria del Zappettini.
Allora, ma soltanto allora, ricomincia la pioggia, trattenuta, al dir di tutti, prodigiosamente per tutta la durata della imponentissima cerimonia, che ha lasciato in tutti profondissime impressioni.
Nel pomeriggio, dopo un decoroso banchetto in onore delle Autorità religiose e civili, servito, nella ospitalissima Casa Ferrari dal cav. Bardoneschi, ebbero luogo i Vespri pontificati da S. Ecc. Mons. Roncalli, con musica della Corale di Alzano; il Concerto dell'ottimo premiatissimo Corpo Musicale di Ranica; la brillantissima illuminazione generale di tutto il paese ed i fuochi artificiali della ditta Martinelli di Mariano al Brembo; appena terminati i quali si ebbe un vero rovescio di pioggia che mise in fuga l'immensa folla accorsa anche dai paesi circonvicini.

LA TERZA GIORNATA - Anche la giornata di lunedì 20 ha inizio splendido appié degli altari, colle Messe Prelatizie di Mons. Roncalli e di Mons. Belotti e con

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