Under 14: undici titoli per sette regioni! 25-06-2008
Incredibile Oratorio Telgate
La strada per giungere a questo momento, che rimarrà nei ricordi di atleti e dirigenti di Telgate, è stata lunga, ma alla fine i campioni della nostra provincia ce l’hanno fatta. L’ambìto traguardo raggiunto premia sicuramente l’impegno della società dell’oratorio di Telgate, che nel corso degli anni ha continuato a credere nella possibilità di essere parte integrante dell’oratorio, contribuendo attraverso l’attività sportiva ad una fondamentale opera educativa e formativa a partire dall’aggregazione e dal divertimento. Il successo della proposta educativa e formativa della società dell’oratorio di Telgate è testimoniata dalla larga partecipazione dei ragazzi allo sport in oratorio e dall’apertura della partecipazione a 360° gradi. Così i primi calci tirati ad un pallone sul campo dell’oratorio si sono trasformati nella realizzazione di un sogno prezioso. Già nel corso della fase provinciale dei campionati l’Or. Telgate si era distinta nelle categorie esordienti e giovanissimi. Se per i ragazzi della squadra degli esordienti l’avventura della fase provinciale si era conclusa con le semifinali, i ragazzi della categoria giovanissimi hanno svolto un’annata davvero speciale, che li ha portati a vincere anche il titolo provinciale, prima dell’epilogo finale nella fase nazionale.
Dopo aver vinto il
proprio campionato nel girone C della categoria giovanissimi con 56
punti, superando la strenua concorrenza del Carobbio degli Angeli,
posizionatosi al secondo posto con 54 punti, nella fase provinciale
l’Or. Telgate ha affrontato nei quarti di finale una delle finaliste
del trofeo Zanini, il Lemine, vincendo per 1-0, per poi trovare
nella semifinale la Brembatese, sconfitta per 2-0. La finalissima,
tenutasi a Mozzo contro la squadra detentrice del trofeo Zanini, il
Falco Albino, ha visto i ragazzi di Telgate impegnarsi fino
alla fine e conquistare con un gol all’ultimo minuto il titolo
provinciale, che ha garantito alla squadra di partecipare alla fase
nazionale. Alla fine l’Or. Telgate è riuscito a prevalere sulla Speranza di Milano e sulla Junior Ramacca di Caltagirone.
Il commento all’esperienza vissuta
nelle parole dell’allenatore dell’Or. Telgate, Andrea Costa: “La
fase nazionale ci ha un po’ spiazzati per via delle diverse
discipline da affrontare, ma alla fine ce l’abbiamo fatta anche con
l’innesto di alcuni ragazzi del ’95 ed uno del ’97. L’avventura è
stata bellissima, anche perché abbiamo avuto modo di vivere a
stretto contatto con realtà di altre parti d’Italia e di altre
discipline sportive. Roberto Locatelli
Dopo tre giorni di gara si sono conclusi al Getur di Lignano con l’assegnazione degli undici titoli le finali dei campionati giovanili under 14 del Centro Sportivo Italiano. Sette squadre campioni nella categoria under 14, quattro nell' Under 12. Sette regioni in festa, con due ori a testa per la Sicilia, la Lombardia, la Puglia e la Campania ed uno a testa per Molise, Veneto ed Emilia. Dopo le finali disputate nella mattinata, a conclusione di un torneo che ha visto i giovanissimi del CSI impegnati oltre che nei cosiddetti "Sport portanti" - quelle attività cioè per cui si allenano quotidianamente i giovani ragazzi, anche in altri "Sport complementari" come l'orienteering ed il triathlon, sono salite sul gradino più alto del podio nell’Under 12 Linea Verde Milano (supervolley); Asd Limosano Campobasso (calcio a 5) Maranello Sportiva Modena (Calcio a 7) e Virtus Melito (Napoli). Nell’under 14 ancora un successo partenopeo con i pallavolisti dell’ASD Olimpo A, mentre gli scudetti del calcio a 5 e del calcio a 7 volano in Sicilia, rispettivamente sulle maglie dei ragazzini della Parrocchia Cappuccini Siracusa e dei girgentini dello Sporting Club Favara. In campo femminile doppia vittoria pugliese: sorridono le giovani atlete tarantine del GS Invicta nella pallavolo, mentre nel calcio a 5 le campionesse sono le foggiane dell’Oratorio Chiesa Madre. Infine nel calcio a 11 maschile esultano i bergamaschi dell’Oratorio Telgate, mentre sotto canestro la coppa più ambita finisce nelle mani del Don Bosco Arcobaleno di Padova.
|