* Sono presenti i componenti del Consiglio Amministrativo della parrocchia, e ci sono rappresentanti dei questuanti per le necessità economiche, pur questi tanto preziosi con un compito non certo il meno importante e nemmeno il più simpatico e facile nella vita della comunità parrocchiale. * Ci sono i rappresentanti dei gruppi giovanili che aiutano nell'oratorio per le attività ricreative e sportive a favore dei ragazzi e degli adolescenti.
* C'è poi la rappresentanza delle persone che dedicano, con sacrificio e costanza, tempo e lavoro per il decoro della chiesa (pulizia dell'ambiente, manutenzione della biancheria), a cui vanno aggiunte altre persone che dedicano tempo e lavoro per l'ordine e la pulizia dell'oratorio e delle chiesine di S. Giuliano, di S. Rocco e della Cappella centrale del cimitero.
Sarò grato a Vostra Eccellenza se, nel rivolgere la parola alla comunità durante la S. Messa, troverà un attimo per esortare altre persone ad unirsi ai già impegnati per rafforzarne i gruppi e per crearne di nuovi secondo le utilità per una sempre più forte e completa vitalità della comunità parrocchiale».


Un giudizio sullo «stato di salute» della parrocchia don Gildo lo ha espresso al vescovo in questi termini:

«Ci sentiamo figli fedeli, ma ben coscienti e convinti che di cammino come comunità cristiana ne abbiamo ancora molto da compiere, da correggere e anche da ricuperare.
Anche la nostra comunità telgatese non è esente da infiltrazioni pagane che sanno di pigrizia, di permissivismo,
L'attuale Scuola di canto, diretta da Dionisio Rossi e accompagnata all'organo da Giancarlo Bertoli, può vantare una gloriosa tradizione, ricca di apprezzate esecuzioni e sempre preziosi servizi liturgici.


di benessere a volte malamente usato, di coscienza personale e quindi di comodo.
Le radici e le forze per un futuro cristiano, comunque, ci sono. È ancora ampio e profondo il senso religioso e cristiano della vita. L'esempio degli anziani e degli adulti è, in gran parte, chiaro e autentico. Il santo timor di Dio regna ancora in molte famiglie.
Consolante è la realtà di molte famiglie giovani ben radicate nei principi cristiani. E c'è una forte porzione di gioventù moralmente sana, che guarda al domani con senso di responsabilità civile, sociale e soprattutto cristiana: gioventù che sa fare scelte giuste e sa respingere certe sirene pagane.
Lo stesso forte dinamismo nell'attività lavorativa, non sa solo di voglia di guadagno, ma è anche frutto di laboriosità, di coraggio, di coscienza dei doveri della vita e dell'uso dei talenti nella collaborazione al piano di Dio. Questo mio modo di esprimermi potrà anche essere giudicato ottimista o frutto dell'amore e della stima che ho per questa buona popolazione, ma è anche documentabile coi dati concreti emergenti dalla storia telgatese di questi anni.
La devozione al S. Crocifisso, qui forte e unanime, può essere la più valida e principale spiegazione del bene e del buono che c'è nella comunità di Telgate».
Certamente la devozione al Santo Crocifisso sarà la più esauriente spiegazione del bene e del buono anche per gli anni a venire.

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