Il ricordo di un curato a Telgate

Potrebbe passare inosservato, un trafiletto di necrologia comparso su l’Eco di Bergamo lo scorso febbraio, che annunciava il trapasso verso la Casa del Padre di don Egidio Aristolao, un sacerdote che sarà sconosciuto ai più, ma che forse gli over cinquanta hanno certamente incontrato quand’egli era curato a Telgate. Dal 1955 al 1959 per l’esattezza.

E' stato il primo curato del nuovo Oratorio parrocchiale. Egli prese in mano la gioventù maschile e cominciò ad abituarla a questa nuova struttura che di punto in bianco offriva alla popolazione una serie di ambienti e servizi altrimenti sconosciuti.
Fu possibile avere dall’oggi al domani un campo sportivo, una saletta Tv, un bar che potesse chiamarsi veramente tale, mentre gli altri ritrovi in paese erano solo delle semplici osterie o mescite, ma soprattutto un posto sicuro in cui pensare che i propri ragazzi stessero protetti in ogni senso. Ebbene questo posto era proprio l’oratorio, 

 

Don Egidio Aristolao nel parco della Villa Ferrari che diverrà l'oratorio maschile. E' ritratto insieme a due giovani di allora Manenti Luigi e Rivellini Mario.

ricavato in una villa patrizia alla periferia del centro urbano.

Ancora una volta era la parrocchia e non il comune, a risolvere uno dei problemi locali lasciati irrisolti da tempo, ovverosia un ambiente dedicato alla gioventù che non fosse la piazza o la strada.

Nello spirito di carità, aderente all'idea di S. Filippo Neri e di S. Giovanni Bosco, anche più piccole parrocchie del circondario disponevano di oratori per la gioventù da alcuni decenni.

Tale carenza, era puntualmente sottolineata da tutti i vescovi che venivano a Telgate in visita pastorale, ma non aveva ancora trovato soluzione.

Nel 1955 l'arciprete di Telgate Mons. Pietro Biennati acquisiva dai notabili Ferrari il loro palazzo e parco retrostante, sito in via Dante, che nel giro di pochissimi mesi si rendeva agibile come oratorio con campo sportivo accluso.
Don Egidio Aristolao arrivò a Telgate in quei mesi e prese abitazione proprio nell'oratorio divenendone il primo curato nel vero senso della parola. La sua brevissima permanenza a Telgate fu in ogni caso molto proficua, avviando, oltre a quella pastorale una serie di attività collaterali che, a partire dalla squadra di calcio militante nel C.S.I.

- la Schola-cantorum
- la compagnia teatrale
- il corso ricreativo estivo
- i tornei di calcio (domenicali - diurni)
- il bar con annesse sala di biliardo e da ping-pong e bigliardini vari, mettevano l'oratorio al centro di buona parte del tempo libero del paese intiero. Grazie alla sua presenza, tutte queste attività divennero basi fisse della vita comunitaria telgatese

 

 

Don Egidio in cantoria colla sua Schola-Cantorum.

 

 

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La compagine del primo C.S.I di Telgate Anno 1958. Sono riconoscibili da sinistra in piedi: Maffi Natale, Bertoli Valentino, Giulio Rivellini, Bonassi Mosè, Belotti Luigi; accosciati da sinistra: Poma Giulio, Pesenti Giovanni, Francesco Manenti; avanti disteso: Brevi Ignazio e gli accompagnatori Rossi Antonio, Pietro Marchetti, Brevi Battista.

 

e, resteranno tali fino alla fine degli anni 70, quando vennero affiancate dalle strutture sportive realizzate dal comune.
Nato ad Ama di Aviatico nel 1924, don Egidio Aristolao, fu ordinato sacerdote nel 1952, a Telgate portò la sua notevole esperienza che aveva acquisito, quale coadiutore parrocchiale e direttore di oratorio, ad olmo al Brembo e a Colognola. In seminario aveva appreso una buona educazione musicale che lo faceva emergere come ottimo organista e valente direttore di corale.
Nel giro di pochi anni pose in essere una Schola Cantorum di tutto rispetto, richiesta anche dalle parrocchie vicine.

Nel repertorio vantava tre messe cantate a tre voci,
 

 

Una formidabile formazione della seconda categoria del Telgate. Anno 1961-62.

La formazione che vinse il primo torneo domenicale a 7 giocatori per ragazzi - anno 1957. In piedi da sinistra: Toccagni Renzo, Bertoli Cliente, Cottini Giovanni, Poma Roberto, Perletti Tarcisio Seduti: Preti Luigi (recentemente defunto), Plebani Franco, Paris Luigi e Bertoli Italo, Milesi Franco (secondo da sinistra) era uno degli organizzatori del Torneo

 

 

 

una sequenza intiera di Salmi, una messa da requiem, ed altri numerosi canti polifonici.
Non mancavano, nelle rappresentazioni teatrali estive, nel salone dell'oratorio, le farse musicali che
conchiudevano gli spettacoli, eseguite dai componenti della corale, accompagnate al pianoforte dal medesimo don Egidio. Celebre fra tutte "La scuola del villaggio".
All'oratorio, nel frattempo, prendevano il volo le iniziative di carattere sportivo, che si imperniavano in una squadra di calcio militante dapprima nel C.S.I. e successivamente nella Terza e nella Seconda categoria.; i tornei domenicali diurni di calcio del periodo

 

 

 

Consegna dei trofei del primo torneo domenicale - Anno 1959. Primo classificato: la squadra dell'oratorio di Bolgare. Secondo classificato: ditta I.R.I.S di Telgate. Terzo classificato: STAR dei F.lli. Brevi di Telgate

 

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Don Egidio Aristolao in una

recente foto

 

 

 

dal Notiziario Parrocchiale di ottobre 2006

estivo che furono la vera fucina di tanti giovani calciatori, allenatori, accompagnatori, dirigenti, massaggiatori, arbitri degli anni a seguire.

Tutte queste attività rimasero nel loro insieme le componenti fondamentali, che andarono col tempo a perfezionarsi in quelle attuali e che hanno formato le coscienze e le menti di tanta gioventù divenuta adulta e responsabile sotto la guida dei curati che si susseguirono ininterrottamente.
Don Egidio nel 1959 cedette il testimone a don Giancarlo Pezzotta, e andò a reggere le parrocchie di Torre de' Busi e di Grignano. Stanco ed ammalato passò gli ultimi anni di vita nel ricovero per preti-anziani di Torre Boldone.
Molte fotografie sono giunte in redazione, appena si e saputo di questo articolo e nella certezza di far cosa gradita ai propri lettori, il Notiziario parrocchiale ha dato corso alla pubblicazione di quelle più significative, sicuro di compiere un dovere di riconoscenza nei confronti di un sacerdote che ha attraversato la nostra vita e quella di tanti altri in modo tanto rimarchevole.

 

Ricorrendo quest'anno il cinquantesimo anniversario di istituzione dell'oratorio, suggeriamo l'opportunità di intitolare un'aula di catechismo alla memoria di Don Egidio Aristolao, a perenne ricordo del primo direttore dell'Oratorio Maschile di Telgate.
 

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Estrazione dei numeri di una delle lotterie allestite per il nuovo oratorio parrocchiale. Siamo nel 1956.
Sono riconoscibili i primi due curati dell'oratorio: Don Gabriele Albini che estrae i biglietti fortunati dall'urna e, alla sua destra, don Egidio Aristolao che sorride, il messo comunale Francesco Tensi....